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Parco dei Melograni, esempio di progettazione incrementale nelle aree interne

Parco dei Melograni, esempio di progettazione incrementale nelle aree interne

PROGETTAZIONE INCREMENTALE NELLE AREE INTERNE
Il lavoro di KCity per la Fondazione Dallara

 

A Varano de’ Melegari, nel cuore dell’Area interna dell’Appennino Piacentino-Parmense è nata due anni fa la Fondazione Caterina Dallara, con la missione di promuovere progetti di utilità sociale che siano in grado di migliorare la qualità della vita delle persone e costruire attorno alla natura e al patrimonio culturale del territorio una programmazione artistica, culturale e ambientale diffusa e accessibile a tutti.  Con l'acquisto di un immobile nel centro di Varano da destinare alla propria sede, la Fondazione ha voluto dare avvio in modo non solo simbolico al suo programma di lavoro: fare in modo che la nuova sede possa essere "un luogo aperto alla comunità, dove ritrovarsi e in qualche modo sentirsi a casa".

Dal 2022 la Fondazione Caterina Dallara ha scelto di affidarsi a KCity –socio AUDIS– per promuovere e organizzare un processo di progettazione rivolto alle diverse anime della comunità locale, al fine di creare questo luogo ibrido outdoor-indoor con servizi e opportunità a supporto delle esigenze delle persone e delle dinamiche di resilienza della comunità locale.

A meno di due anni dall’avvio del percorso partecipativo, lo scorso 24 giugno 2023 il “Parco dei Melograni” ha già visto la sua prima inaugurazione: la vision condivisa fin dall’inizio con la comunità, infatti, prevede la realizzazione “incrementale” del progetto, coinvolgendo direttamente le persone nella sperimentazione dei possibili e più utili usi dell’area. Nel corso degli ultimi mesi, infatti, mentre avanzava l’iter progettuale e autorizzativo per la realizzazione del nuovo edificio che ospiterà, oltre alla sede della Fondazione, servizi focalizzati sulle esigenze delle famiglie e dei minori, KCity ha organizzato e condotto un ciclo di laboratori di autocostruzione all’interno degli spazi aperti circostanti, che si presentavano come aree a verde incolto. Con l’attiva partecipazione di circa trenta persone del territorio sono stati materialmente realizzati un anfiteatro in legno a supporto di spettacoli ed eventi all’aperto, un’area dedicata agli orti sociali e uno spazio allestito per il relax e il gioco all’interno della zona boschiva. Un sistema di attrezzature che – realizzate con il sostegno di sponsor locali - garantiscono fin da subito nuove possibilità di aggregazione per gli abitanti di Varano, e al contempo l’occasione per la promozione di una offerta culturale estesa a un  territorio più ampio. La giornata inaugurale ha visto una grande partecipazione e un primo interessante riscontro rispetto al potenziale generativo legato alla riappropriazione dell’area da parte della comunità. La cura e l’assunzione di responsabilità per questo nuovo “bene comune” da parte delle persone è proseguito nei giorni successivi, grazie alla presenza costante delle persone assegnatarie degli orti. Gli usi liberi e spontanei del parco che nei prossimi mesi verranno facilitati e attentamente monitorati, serviranno ad orientare gli step successivi del processo.

Nel frattempo, anche grazie all’attenzione che il progetto ha saputo accendere nei confronti delle prospettive di sviluppo di questo territorio, KCity si sta facendo carico di promuovere nuove riflessioni e percorsi progettuali che prevedono l’azione coordinata delle diverse Amministrazioni Comunali, il coinvolgimento dell’Università, l’ingaggio di nuovi sponsor e la ricerca di finanziamenti con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita per chi abita e lavora in questa zona. Si vuole scommettere, ad esempio, su un sistema di servizi e infrastrutture per la mobilità, condivisa, sostenibile e integrata, che potrebbe incidere in modo importante – oltre che sull’attrattività del Parco dei Melograni – più in generale sulla vivibilità della zona, la frequenza e la sicurezza degli spostamenti nel rapporto con la città (Parma). In questo modo, provando a ridefinire il sistema delle centralità territoriali, si punta non soltanto a invertire i trend di spopolamento che riguardano alcuni Comuni della zona, ma anche a rafforzare i processi attrattivi che in alcuni Comuni (tra cui Varano) si stanno determinando in relazione all’incremento di domanda di lavoro specializzato. 
 


24/07/2023
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