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Territori della longevità: la strategia di KCity nel contesto della bassa Valtellina

Territori della longevità: la strategia di KCity nel contesto della bassa Valtellina

Contenere e contrastare il rapido invecchiamento demografico oggi rappresenta una sfida fondamentale per chi pianifica lo sviluppo del territorio. Si tratta di un tema che nei piccoli Comuni è più accentuato non soltanto per quanto riguarda la forte incidenza degli over 65 sul totale della popolazione, ma anche per quello che attiene il calo delle nascite. Senza un ricambio generazionale, sono destinati a diventare insostenibili sia il sistema sociale, quanto quello previdenziale e sanitario a cui si sono tradizionalmente appoggiate le comunità locali, con ripercussioni soprattutto sulla parte più debole della società.

Il contesto della Valtellina da questo punto di vista è un caso emblematico: basti pensare che la popolazione anziana residente in provincia di Sondrio oggi rappresenta un quarto del totale (il dato più alto di tutta la Lombardia) e che per quanto concerne il calo delle nascite la provincia di Sondrio nel 2023 ha presentato il dato peggiore a livello nazionale rispetto all’anno precedente, con una diminuzione dei nuovi nati del 5,4% (contro il -3,6% di media dei Comuni italiani).

Collocata al cuore della bassa Valtellina la città di Talamona ha recentemente avviato, avvalendosi del supporto di KCity -socio AUDIS specializzato nel design strategico per la rigenerazione- un percorso di pianificazione con l’obiettivo di mettere a sistema idee progettuali, identificando prospettive e temi capaci di intercettare i bisogni della comunità e valorizzare i potenziali locali in un’ottica di sviluppo sostenibile. È in questa sede che è emersa l’utilità di far riferimento all’orizzonte della “longevità”, per esprimere il necessario cambio di approccio, da un atteggiamento di adattamento passivo ai trend di invecchiamento della popolazione, ad un ruolo attivo delle Amministrazioni nel promuovere stili di vita e modelli di sviluppo volti ad invertire la tendenza attuale. Grazie agli stimoli forniti dai referenti della nascente rete interazionale della “City of Longevity”, nata nel 2023 dalla collaborazione tra l’UK National Innovation Centre for Aging e lo Stanford Center on Longevity, sono state valutate iniziative pratiche e replicabili, adattate alle specificità culturali dei diversi luoghi, per promuovere lo sviluppo dei territori della longevità. 

In particolare, in occasione del primo workshop del percorso “Rigenera Talamona” dello scorso 16 novembre a cui hanno partecipato enti e Amministrazioni del territorio, sono state declinate e approfondite nell’ottica delle longevità le azioni pilota del piano strategico che KCity sta curando e che riguardano il recupero di alcuni spazi e strutture individuate dall’Amministrazione (gli spazi dell’attuale biblioteca, quelli dell’ex latteria sociale, il polo scolastico oggetto di interventi di potenziamento e l’area ambientale del conoide del tartaro), immaginandoli come primi tasselli di un progetto di sviluppo orientato alla creazione di una comunità più sostenibile perché attenta a sostenere iniziative a favore di tutte le generazioni, presenti e future. 

Il settore della formazione dei giovanissimi è stato individuato come fattore chiave di questa trasformazione, con l’obiettivo di attivare a livello locale un "ecosistema educativo" che coinvolga attivamente famiglie, associazioni, istituzioni e cittadini nella promozione di stili di vita sani. Da qui la proposta di mettere a sistema le opere finanziate in alcuni Comuni della zona con fondi PNRR e destinati alla riqualificazione di alcune strutture scolastiche, tramite azioni di attivazione di nuovi servizi e soluzioni gestionali che permettano di valorizzarli al massimo in rapporto agli eterogenei bisogni espressi dal territorio. Rendere le scuole, e quindi i luoghi dei più piccoli, il baricentro di una politica volta a contrastare i processi di invecchiamento della popolazione rappresenta l’azione emblematica di un nuovo approccio che punta ad invertire la tendenza immaginando la Valtellina del futuro come la Valle della Longevità


03/12/2024
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