Lo scorso 4 giugno presso l’Auditorium Giovanni Testori di Milano si è tenuto un convegno focalizzato su alcune recenti esperienze dei bandi regionali lombardi dedicati alla rigenerazione urbana, ed in particolare ai bandi “Interventi finalizzati all’avvio di processi di rigenerazione urbana” e “Interventi finalizzati alla riqualificazione e valorizzazione turistico-culturale dei borghi storici”. Si tratta di iniziative che, in linea con gli orientamenti più innovativi che segnano il dibattito in materia di rigenerazione urbana, si sono distinti dai precedenti bandi per una maggior attenzione dedicata alla complessità del processo di rigenerazione. Seppur destinati a finanziare comunque solo opere di riqualificazione fisica di spazi, i bandi in questione prevedevano un sistema di valutazione molto attento a premiare l’inserimento delle stesse all’interno di strategie di rigenerazione di lungo periodo, articolate su un mix di interventi materiali e immateriali e volte a generare impatti sociali ed economici rilevanti.
Per questo motivo fin dalle fasi di lancio, con il supporto di ANCI Lombardia e il coinvolgimento anche di Audis, è stato attivato un servizio di supporto e accompagnamento ai Comuni partecipanti, con l’obiettivo di fornire spunti e suggerimenti per l’ideazione dei progetti nel quadro di una strategia di rigenerazione adeguata al contesto. Successivamente alla chiusura del bando è stato avviata un’operazione di analisi e classificazione delle candidature pervenute e di creazione di un “Atlante” delle progettualità espresse dai territori, da intendersi come strumento innovativo a supporto delle politiche e delle future iniziative di Regione nel campo della rigenerazione.

Nell’ambito del percorso di redazione dell’Atlante, KCity è stata incaricata –in nome e per conto di Audis- di studiare la metodologia con cui analizzare la dimensione strategica dei progetti presentati e di applicarla ad un campione di proposte pervenute da tre aree provinciali, con riferimento ad entrambi i bandi. L’analisi ha interessato le 6 parole chiave della rigenerazione urbana: processo, visione, governance, capitale sociale, sviluppo incrementale e politiche integrate. Per ciascuna sono stati definiti indicatori sia quantitativi che qualitativi, che sono stati valutati nel loro grado di considerazione e sviluppo all’interno di ciascuna proposta presentata.
Nell’ambito del convegno della scorsa settimana è intervenuto il Direttore di KCity Paolo Cottino, che oltre a presentare i risultati dell’analisi della dimensione “strategica” contenuta all’interno dell’Atlante, ha preso parte alla tavola rotonda dedicata a discutere di strategie per il recupero di beni pubblici. «Il tema della rigenerazione urbana –questo il messaggio chiave del suo intervento– continua spesso ad essere confuso con quello della riqualificazione edilizia: invece, non è un caso se ad esempio all’interno del PNRR il tema risulti inserito nell’ambito delle politiche per la coesione e l’inclusione sociale, ed in particolare all’interno della componente “infrastrutture sociali, famiglie, comunità, terzo settore”: una progettazione efficace e sostenibile è solo quella che approccia le trasformazioni urbane in modo integrato, puntando a coniugare tra loro aspetti fisici e aspetti sociali, attenzione al contenitore e attenzione al contenuto, tenendo costantemente monitorato l’impatto generato (direttamente o indirettamente) sulla vita quotidiana della comunità».