Urbanpromo 2016 si è aperta martedì 8 novembre con un convegno dedicato al tema della rigenerazione urbana - “Rigenerazione 4.0” - promosso da un pool di associazioni (AUDIS, INU, CENSU, RICS, Assoimmobiliare) con la consulenza scientifica di Federimmobiliare, e organizzato dal gruppo Nazca/Brest Practices coordinato da Dionisio Vianello, Roberta Fusari e Marzia Morena.
Partendo da un convegno analogo realizzato nell'edizione 2015 di Urbanpromo e dedicato al tema “Pubblico e privato per la rigenerazione urbana”, la ricerca è proseguita anche quest’anno sviluppando un approccio di taglio fortemente operativo. Il fine è stato di evidenziare e monitorare le cosidette “buone pratiche”, i progetti esemplari sviluppati in questo campo dalle amministrazioni più preparate ed attive con la collaborazione degli operatori privati; nella convinzione che una ripresa della rigenerazione urbana, da troppo tempo bloccata dalla crisi, non possa avvenire che mettendo insieme le forze del pubblico con quelle del privato su obiettivi e progetti condivisi.
Il convegno è stato preparato da una serie di seminari, tenuti presso il Politecnico di Milano, nei quali sono state affrontate alcune tematiche fondamentali. In primo luogo la presentazione da parte delle pubbliche Amministrazioni di progetti innovativi sui quali sono direttamente impegnate, ma con la partecipazione determinante degli operatori privati; valutandone i fattori di rischio e di successo, gli ostacoli e le difficoltà, le misture vincenti. I seminari hanno affrontato le problematiche che ostacolano il cammino della rigenerazione urbana: la farraginosità delle procedure urbanistiche, la fattibilità e qualità dei progetti, la finanza di progetto, le innovazioni di processo e di prodotto. I risultati delle discussioni svolte nei seminari preparatori sia in termini di analisi che di proposte progettuali sono stati riassunti in un documento d’indirizzi, che è stato presentato in apertura del convegno da parte del gruppo di coordinamento.
Alla presentazione del documento, è seguita la tavola rotonda con i presidenti delle associazioni che hanno partecipato al lavoro, coordinata da Stefano Stanghellini, Presidente URBIT. Silvia Viviani, presidente INU, ha esposto in sintesi il Progetto Paese, le linee per una nuova politica della città e del territorio che sono state elaborate nel congresso INU di Cagliari del maggio scorso e nelle quali si inquadrano anche gli approfondimenti sul tema rigenerazione del gruppo Nazca. Ne hanno poi discusso Marizio Tira, Presidente CENSU, Daniele Levi Formiggini, Presidente RICS, Tommaso Dal Bosco responsabile Area Territorio dell’ANCI. Per AUDIS ha partecipato Alessandro Almadori in rappresentanza di Federcasa, che si è soffermato sul drammatico problema della casa. Di rilievo l’intervento di Aldo Mazzocco, Presidente Assommobiliare ma anche di CdP Investimenti, che ha fatto una rappresentazione cruda ma realistica della realtà attuale indicando alcune possibili linee di soluzione, del tutto coerenti con il documento Nazca.
Sono poi seguite tre sessioni di lavoro che hanno riproposto le tematiche sviluppate nei precedenti seminari. Nella prima, coordinata da Marina Dragotto, direttrice AUDIS, alcune amministrazioni hanno esposto le loro iniziative per la riqualificazione delle città: Modena (Assessore Anna Maria Vandelli), Prato (Assessore Valerio Barberis), Ferrara (Assessore Roberta Fusari). Insieme a loro i privati, rappresentati da Assoimmobiliare (Paolo Crisafi), CDP SGR (Mirko Annibali), Massimo Pinardi (SECI Real Estate). Una terza sessione, coordinata da Donatella Bollani, Vice direttore Domus, è stata dedicata ai progetti di area vasta sui quali ha riferito il Comune di Brescia. Da sottolineare la presenza di qualificati discussant, come Laura Boschi (Green Building Council) e il giurista Guido Bardelli. Di particolare interesse la sessione sulla finanza di progetto, coordinata da Guglielmo Pelliccioli direttore di Quotidiano Immobiliare, con la partecipazione del Comune di Milano (Roberto Colangelo ha relazionato sul Fondo per lo sviluppo urbano) e Vicenza (Michela Cavalieri sul Fondo per il recupero e la valorizzazione degli immobili pubblici); la presenza determinante degli istituti di credito (Roberto Poli di Unicredit Real Estate) sulla bancabilità dei progetti); conclusa da Alessandro Cattaneo Presidente di Fondazione Partrimonio Comune di ANCI.
Un programma denso ed impegnativo seguito attentamente da un pubblico numeroso ed interessato; concluso alla fine da Dionisio Vianello con l’invito a partecipare ai prossimi eventi che il gruppo NAZCA e le associazioni partecipanti si impegnano a sviluppare insieme.
(Pubblicato il 10 novembre 2016)