Alla
Casa della Cultura di Milano, nella storica sede di via Borgogna 3 (MM1 San Babila), prende il via la
VI edizione di Città Bene Comune, ciclo di incontri di cultura del progetto urbano e territoriale – a cura di Renzo Riboldazzi, prodotto dalla Casa della Cultura e dal Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano – che dal 2013 contribuisce ad animare il dibattito nazionale sui temi e le questioni dell’urbanistica contemporanea e, al tempo stesso, si propone di favorire la formazione di una coscienza urbanistica diffusa.
Ospite del primo incontro,
martedì 8 maggio alle 18, sarà
Francesco Indovina – già professore ordinario di Tecnica e pianificazione urbanistica all'Università Iuav di Venezia e attualmente docente ad Alghero (Università di Sassari) – che nel 2017 ha pubblicato, per i tipi di FrancoAngeli,
Ordine e disordine nella città contemporanea, un libro che riparte da quanto hanno teorizzato architetti e urbanisti tra Otto e Novecento per evidenziare i fattori che oggi provocano disordine urbano e territoriale e riflettere sulle azioni utili a contrastarlo. Animeranno la discussione:
Paolo Ceccarelli – professore emerito di Urbanistica e titolare della cattedra UNESCO in Pianificazione urbana e regionale per lo sviluppo locale sostenibile dell'Università di Ferrara –,
Patrizia Gabellini – professore ordinario di Urbanistica al Politecnico di Milano dove ha diretto il Dipartimento di Architettura e Pianificazione – e
Federico Oliva – già professore ordinario di Urbanistica al Politecnico di Milano, oggi direttore di "Urbanistica" –.
Martedì 15 maggio alle 18, sarà la volta di
Gabriele Pasqui – professore ordinario di Tecnica e pianificazione urbanistica e direttore del Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano – che nel suo
Urbanistica oggi. Piccolo lessico critico (Donzelli 2017) conduce una riflessione «sul senso delle forme tecniche e istituzionali dell’azione di regolazione e progettazione della città e dei territori [...] in una fase – scrive – nella quale tanto il valore sociale e civile di tale azione, quanto la robustezza e la chiarezza del suo profilo scientifico e tecnico appaiono opache». Una "mossa di apertura" per alimentare un dibattito a cui prenderanno parte:
Francesca Governa – professore ordinario di Geografia economico-politica al Politecnico di Torino –,
Francesco Infussi – professore ordinario di Urbanistica al Politecnico di Milano e già co-direttore di "Territorio" – e
Camilla Perrone – professore associato di Tecnica e pianificazione urbanistica all'Università di Firenze –.
Protagonista del terzo incontro,
martedì 22 maggio alle 18, sarà
Carlo Ratti – docente al Massachusetts Institute of Technology di Boston dove ha fondato e dirige il Senseable City Lab – che nel libro, scritto con Matthew Claudel,
La città di domani. Come le reti stanno cambiando il futuro urbano (Einaudi 2017) riflette sul momento di grande cambiamento che le città stanno vivendo a causa delle rilevanti trasformazioni tecnologiche in corso nel mondo delle reti. Discussant della serata saranno:
Alberto Clementi – già professore ordinario di Urbanistica e preside della Facoltà di Architettura dell'Università di Pescara, attualmente direttore di "Ecowebtown" –,
Corinna Morandi – già professore ordinario di Urbanistica al Politecnico di Milano, ora vicepresidente dell'Ordine degli Architetti PPC di Milano – e
Giampaolo Nuvolati – professore ordinario di Sociologia dell'ambiente e del territorio dell'Università degli Studi di Milano- Bicocca e direttore del Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale –.
L’ultimo appuntamento,
martedì 29 maggio alle 18, è con
Bertrando Bonfantini – professore ordinario di Urbanistica al Politecnico di Milano, presidente dei corsi di laurea Città Ambiente Paesaggio e Urban Planning and Policy Design e co-direttore del periodico "Territorio" – che nel suo Dentro l’urbanistica. Ricerca e progetto, tecniche e storia (FrancoAngeli 2017) propone «di tornare a una dimensione sostantiva del piano urbanistico, ridando centralità al suo progetto, che – scrive – è progetto di assetto e progetto di regole, e alle forme tecniche per praticarlo anziché alla codificazione di procedure». A discutere di questa proposta per molti versi controcorrente ci saranno:
Paola Di Biagi – professore ordinario di Urbanistica all’Università degli Studi di Trieste –,
Francesco Evangelisti – dirigente dell’unità che si occupa dei programmi strategici di trasformazione urbana del Comune di Bologna – e
Carlo Gasparrini – professore ordinario di Urbanistica all’Università degli Studi di Napoli Federico II –.
L’iniziativa ha ottenuto il patrocinio dell’Istituto Nazionale di Urbanistica, della Consulta Regionale Lombarda degli Ordini degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori, del Comune di Milano. Città Bene Comune
Incontri di cultura del progetto urbano8, 15, 22 e 29 maggio 2018, ore 18.00
Casa della Cultura, via Borgogna 3, Milano (MM1 San Babila)
Info:
cittabenecomune@casadellacultura.it
Comunicato stampa della Casa della Cultura di Milano