Si tratta di un'area strategica di trasformazione, posta a cerniera fra la città e il grande parco agricolo territoriale della Stura. Il processo di riqualificazione urbana prevede il rinnovamento e l'ampliamento del Foro Boario, lo storico mercato del bestiame di importanza nazionale, con l'obbiettivo di creare un polo multi funzionale di alto livello a consolidamento del percorso innovativo in ambito agricolo e zootecnico intrapreso negli ultimi anni nel cuneese. Intorno alla struttura del Foro Boario si svilupperà la trasformazione urbana della città di Fossano, con la creazione di nuovi servizi commerciali, di residenze e terziario.
Il comune piemontese ha quindi partecipato con il progetto esecutivo curato da AU al bando indetto dalla Regione Piemonte per la realizzazione di "Mercati dei Produttori" (Farmer's Market) sul territorio piemontese. Il Farmer's Market rappresenta un primo importante passo, funzionale e simbolico, per l'attuazione degli obiettivi prefissati dal progetto dell'ampliamento e rinnovamento dell'area del Foro Boario: un moderno polo multi funzionale di alto livello dedicato allo scambio di servizi nel settore agricolo e zootecnico.
La proposta di AU, prendendo spunto dal precedente percorso partecipato del 2008 e grazie a specifici incontri con operatori e produttori agricoli, associazioni di categoria e Slow Food, è finalizzata a concepire il nuovo mercato come luogo di formazione e di vendita dei prodotti del territorio, ma anche e soprattutto come luogo privilegiato di interfaccia nelle relazioni tra produttore e consumatore, articolato in diversi spazi aperti e funzionanti anche in momenti differenti.
Il progetto è finanziato con un contributo della Regione Piemonte - Assessorato all'agricoltura. Si tratta del primo provvedimento della Giunta regionale a sostegno della "filiera corta" che ha stanziato 700mila euro per 11 mercati dei contadini (farmers'markets) promossi da Comuni e Comunità montane.
www.comune.fossano.cn.it www.avventuraurbana.it (pubb. 20 gennaio 2010 - AUDISnotizie 1.10)