Il settore immobiliare, nel 2020, ha contenuto il calo previsto a causa della pandemia, anche al di là delle più rosee aspettative. Questo è avvenuto grazie al dinamismo registrato nei mercati secondari, alla fiducia degli operatori e degli istituti di credito e, non ultimo, al retaggio di solidità che il settore restituisce alle famiglie italiane anche in tempo di crisi.
È quanto emerge dal 1° Osservatorio sul Mercato Immobiliare 2021 curato da Nomisma e presentato a fine marzo. “Il 2020 si è chiuso meglio delle previsioni” – afferma Luca Dondi, Amministratore Delegato di Nomisma – “ma dobbiamo ancora capire se qualche nodo verrà al pettine nei prossimi mesi. Per questo restiamo prudenti sulla possibilità di future ricadute”.
Temi e relatori
L’evento, seguito in diretta streaming da oltre mille persone, ha affrontato i seguenti temi, utili a fornire una panoramica aggiornata del settore immobiliare italiano, anche alla luce della crisi pandemica in corso:
- analisi dello scenario macroeconomico;
- overview di mercato e previsioni;
- congiuntura immobiliare di un selezionato gruppo di mercati;
- opportunità di mercato offerte dal Superbonus 110%.
Il quadro macroeconomico internazionale è stato descritto da Lucio Poma – Capo Economista Nomisma; Luca Dondi Dall’Orologio – Amministratore Delegato di Nomisma ha presentato l’overview di mercato e le previsioni per il 2021, mentre Elena Molignoni – Responsabile dell’Osservatorio Immobiliare Nomisma, ha illustrato i dati della Congiuntura immobiliare e le trasformazioni intervenute nei 13 mercati italiani di medie dimensioni oggetto del monitoraggio. Sono seguiti gli interventi di Gianluca Natalini – Manager Consulting CRIF Real Estate Services, sulla transizione verde del mercato del credito immobiliare, e di Simone Roberti – Head of Research Italy Colliers, sul Mercato corporate in Italia e in Europa.
La seconda parte dell’evento, moderata da Marco Marcatili – Responsabile Sviluppo Nomisma, ha approfondito il ruolo svolto da Nomisma Opera nell’erogazione del Superbonus 110%; il tavolo di confronto sul tema è stato allargato al punto di vista qualificato di Roberto Remondi – Senior Expert Territorial Development & Relations Commercial Banking Italy presso UniCredit, e Alessandro Hinna – Presidente Consiglio di Gestione del Consorzio Nazionale Servizi (CNS). Al riguardo, Nomisma ha recentemente firmato accordi con Unicredit e CNS per incentivare e agevolare la fruizione del Superbonus 110%.
Per approfondire
L’analisi sul sito di Nomisma