Organizzato da Cescot Veneto e Confesercenti Padova, l’evento si è svolto in cinque giorni (dal 29 gennaio al 2 febbraio) presso il Centro Culturale Altinate San Gaetano. Tante le novità e le sfide per lo sviluppo futuro del territorio padovano. In particolare ci si è concentrato sulle potenzialità delle piccole imprese che - a detta di Maurizio Francescon, Presidente Cescot - “sono chiamate ad acquisire professionalità e competenze per essere più competitive”. Le direzioni individuate tra gli obiettivi dell’evento sono state il definire percorsi progettuali, salvaguardare le attività storiche, creare un maggiore dialogo tra mondo della formazione e mondo dell’impresa, incentivare una ristorazione sostenibile e operare per una valorizzazione dei quartieri.

Si sono svolte diverse attività, tra cui atelier aziendali e workshop di innovazione sociale, che hanno affrontato non solo i temi più generali del settore, ma anche trasversali ad esso, come sicurezza sul lavoro e salvaguardia ambientale. Tra i vari appuntamenti si sono distinti “Walking in the urban side” (una passeggiata urbana all’interno dei quartieri coinvolti da un progetto di confronto outdoor tra tecnici, amministratori, associazioni e cittadini) e l’appuntamento “Rigeneriamo le città”, che ha trattato il tema del passaggio dalla Smart alla Sensible City, in cui si mette la tecnologia a servizio della città.

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